"Sono sempre stato un sognatore, e l'Australia mi sembrò subito un sogno"

La prima parte della vita di Gaetano Tomagra, emigrato a Sydney nel 1960. "Mi innamorai immediatamente degli spazi enormi, delle opportunità lavorative, della gentilezza della gente, dei servizi pubblici perfetti".

Gaetano Tomagra

"Venni in Australia un po' per caso, nel senso che mio padre a Palermo aveva una fabbrica che produceva sedie e che forniva la parte occidentale della Sicilia, ma che subì una crisi dopo il terremoto del 1968", racconta Gaetano Tomagra.

In quel momento uno zio emigrato in Australia tese la mano alla sua famiglia, invitando il padre di Gaetano down under come turista.

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Gaetano Tomagra

Gaetano, all'epoca 23enne della squadra allievi della guardi di finanza, seguì subito i genitori.

"Avevo chiesto un'aspettativa di 11 mesi e 29 giorni, perché l'intenzione all'inizio era quella di rientrare in Italia, dove avevo anche un ragazza", racconta Gaetano.

Venni in Australia per caso, ma me ne innamorai subito

Gaetano Tomagra

"In realtà una volta arrivato in Australia mi innamorai subito degli spazi enormi, delle opportunità lavorative, della gentilezza della gente, dei servizi pubblici perfetti. A me, che sono sempre stato un sognatore, l'Australia sembra un sogno".

A fargli cambiare definitivamente idea sull'ipotesi di tornare in Italia ci fu l'incontro con la donna che Gaetano avrebbe sposato all'età di 24 anni.

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10/08/202415:56

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"All'inizio, visto che volevo tornare in Italia, a Sydney ho cominciato a lavorare in una fabbrica".

"Poi, quando mi sono fidanzato, mio futuro suocero mi assunse nel suo negozio di frutta e verdura, nel quale si guadagnava benissimo", racconta Gaetano.

Sono contento di tutto quello che ho fatto, mi ritengo un uomo fortunato

Gaetano Tomagra

"Poi mio suocero mi ha anche lasciato la gestione dell'attività, ma quello non era il lavoro per me e quindi ho cambiato nuovamente, rilevando un negozio di piastrelle che facemmo diventare uno dei più grandi d'Australia".

Talmente grande che quando un'azienda saudita ha rilevato il business. Gaetano ho potuto smettere di lavorare a 55 anni, cominciando ad investire nel mattone, comprando, rinnovando e vendendo proprietà.

"Ho smesso 15 anni fa, da allora ho continuato ad impegnarmi nel settore immobiliare, ma sostanzialmente mi sono goduto la vita, andando in Italia quasi tutti gli anni".

"Sono contento di tutto quello che ho fatto, mi ritengo un uomo fortunato", conclude Gaetano.

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